Che differenza c’è tra finanza ed economia
La finanza, in particolar modo nel linguaggio comune, viene spesso fraintesa (se non sostituita concettualmente) con il termine economia. Cerchiamo quindi di dare maggiore chiarezza a questi due vocaboli che, in realtà, non sono neanche sinonimi.
Definizione di economia e finanza
Per distinguere la finanza dall’economia, è d’obbligo partire dall’analisi etimologica dei due termini. La parola economia deriva da due vocaboli greci, oikos, che significa casa, nel senso di beni di famiglia, e nomos, vale a dire legge, norma. Ne consegue, quindi, che per economica si intende l’utilizzo di risorse limitate al soddisfacimento delle proprie necessità in qualità di individuo o dei bisogni della collettività. È proprio da questa accezione che nasce l’espressione “fare economia di qualcosa”, nel senso di utilizzare il denaro in modo razionale in cambio di un vantaggio. Più in generale, possiamo definire l’economia come l’insieme delle risorse delle attività produttive di uno Stato, di una comunità o di un settore ben preciso.
La finanza, al contrario, è una branca dell’economia che si occupa dello studio dei processi che portano allo scambio di beni o servizi tramite l’uso del denaro fra individui privati, imprese, stati, organizzazioni o enti. La finanza, ad ogni modo, ha in comune con l’economia l’allocazione delle risorse in modi diversi per ottimizzare l’utilizzo del denaro.
Rapporto tra economia e finanza
Ora che il significato di economia e finanza risulta più chiaro, vediamo come questi due concetti indipendenti siano in realtà strettamente legati tra loro. A rigor di logica, l’economia, intesa come gestione delle risorse in previsione di uno scambio, costituisce la prima base di un apparato che prende il nome di sistema economico. Il sistema economico, infatti, non è altro che una struttura in cui avvengono degli scambi tra due o più entità diverse, dove gli scambi sono dei veri e propri fenomeni economici che portano allo sviluppo della comunità in questione con il successivo benessere di chi la compone, cercando di massimizzare i guadagni e riducendo al minimo gli sprechi e i costi.
Ma tutti questi scambi come avvengono? Qui entra in gioco la finanza che contribuisce allo studio dell’allocazione del denaro mediante i cosiddetti strumenti finanziari.
Tipologie di finanza
Poiché i settori di applicazione della finanza possono essere molteplici, questa si può suddividere in tipologie diverse, ovvero:
- Finanza aziendale, che si occupa non solo delle risorse finanziarie ma anche e soprattutto della ricerca da parte delle attività commerciali, come aziende o grandi industrie;
- Finanza personale, che riguarda i risparmi di ogni singolo cittadino;
- Finanza pubblica, operante nella pubblica amministrazione e si occupa quindi delle risorse dello Stato;
- Finanza internazionale, che gestisce i fenomeni economici tra paesi diversi.